Tappeti orientali: patchwork e vintage

Tappeti orientali: patchwork e vintage – indice:
Le tecniche di lavorazione del patchwork e del vintage applicate al tappeto orientale hanno permesso di apprezzare in chiave moderna e contemporanea tappeti classici e antichi che hanno già un loro vissuto. Per avvicinare il lettore alle tecniche che sono state utilizzate a questo scopo possiamo definire brevemente in cosa esse consistano.
Cosa sono il patchwork e il vintage nei tappeti orientali
L’arte del patchwork, nata su iniziativa delle donne dei primi colonizzatori d’america, consiste nell’assemblare dei ritagli di tessuti per creare un certo manufatto. In lingua inglese infatti il termine patchwork significa “mescolanza di cose eterogenee, irregolari, confuse”. Tale tecnica si è diffusa in tutto il mondo e con riguardo all’artigianato dei tappeti una sua prima applicazione risale alla Turchia. In particolare i tappeti più artistici e decorativi in stile patchwork provengono dalla penisola dell’Anatolia.
Con il termine vintage si è soliti indicare tutto ciò che è datato e che evoca un’epoca lontana. Lo stile vintage si è diffuso in diversi settori a partire dagli anni 70’ per diventare un fenomeno di massa verso la metà degli anni 90’. La rivisitazione dei tappeti orientali antichi realizzati a mano nello stile vintage proviene dalla Turchia, dalla Persia e dal Medio Oriente intorno alla fine dell’800’ fino ai primi del 900’.
Il tappeto orientale
Cerchiamo di apprezzare brevemente la consistenza e il valore del tappeto orientale, realizzato dall’uomo con cura e dedizione. Si tratta di una manifattura impegnativa nella quale il tappeto viene annodato a mano, occorrendo pochi rudimentali attrezzi per la sua realizzazione. I materiali impiegati nel suo realizzo sono prevalentemente la lana la seta e il cotone. I formati composti risultano di varie misure a seconda di come vengono lavorati, delle tradizioni locali e della richiesta del mercato occidentale. L’artista orientale sbizzarrisce la propria fantasia con l’intreccio di forme, motivi, disegni e simboli realizzando un’ampia varietà di decorazioni che costituiscono la bellezza e il valore del tappeto.
Come si realizzano i tappeti patchwork e vintage
Veniamo ora alle due tecniche applicate sui tappeti: entrambe consentono di realizzare degli arredi che trasmettono calore e sfumature all’ambiente che arricchiscono.
I tappeti patchwork sono realizzati mediante l’unione di vari tasselli provenienti da ritagli di vecchi tappeti decolorati e ritinti, che mantengono la fantasia del disegno artigianale. La finitura del tappeto si completa con un rivestimento di fodera che funge da protezione. L’accostamento dei colori è molto importante per la realizzazione di un manufatto affascinante che allo stesso tempo soddisfi le esigenze del mercato. I patchwork si trovano sia di tasselli di vari colori sia monocromatici mediante l’unione di tasselli dello stesso colore. Il colore tuttavia va sempre a confondersi con l’antico motivo sottostante che rimane visibile e apprezzabile da chi lo osserva. Il tappeto così ripensato infatti mantiene il suo passato e continua ad esprimere la storia che lo caratterizza e lo rende come tale unico.
Con la tecnica del vintage, il protagonista della lavorazione rimane il tappetto originale, con i suoi piccoli segni del tempo, che viene trattato e ritinto con colorazioni adatte ad arredi contemporanei, per lo più in tinta unita. Le tinte variano da tonalità neutre a tonalità forti su colori che vadano incontro alle esigenze di ogni gusto. Ciò che contraddistingue questo tipo di tappeto è la ricercatezza del passato nello stile contemporaneo. La fusione di vecchio e nuovo permette di creare uno stile unico rendendo difficile trovarne una imitazione. Sono realizzati a mano con lane pregiate e hanno dimensioni variabili a seconda del tappeto originale.
Le caratteristiche dei tappeti patchwork e vintage
L’artigianalità dei tappeti li rende dei prodotti estemporanei i cui dettagli sono dettati dall’ispirazione artistica di chi li realizza. Pertanto mantengono la loro bellezza artistica a prescindere dall’epoca in cui vengono pensati e prodotti. Proprio per questi elementi che li rendono originali sono dei tappeti versatili che si adattano ad ambienti sia classici che contemporanei.
L’esigenza di ripensarli in chiave moderna, che li ha resi adattabili ad ogni genere di ambiente, è nata parallelamente all’evoluzione del senso estetico nel tempo. La loro varietà e raffinatezza è in grado di soddisfare facilmente il gusto di chiunque sia alla ricerca di un prodotto con cui impreziosire il proprio ambiente.